TORINO – Ormai è scontro aperto tra la Fiom e gli altri sindacati dei metalmeccanici: infatti anche sui permessi sindacali alla Fiat la sigla che fa riferimento alla Cgil è orientata a votare separatamente rispetto agli altri sindacati. La notizia è stata data dall’Ansa, che l’ha appresa dai sindacati presenti all’incontro.
La Fiat ha chiesto la clausola di responsabilità delle organizzazioni sindacali, così come previsto anche negli accordi di Mirafiori e Pomigliano.
”La Fiat vuole giudicare l’agire delle organizzazioni sindacali – ha spiegato Enzo Masini, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Fiat – e sta cercando di introdurre per tutti gli stabilimenti italiani dell’Auto e della Powetrain le stesse norme che ha imposto con le newco di Pomigliano e Mirafiori. La commissione paritetica fra le organizzazioni sindacali e l’azienda è nei fatti priva di ogni potere poiché in caso di disaccordo può liberamente decidere l’azienda. Noi non possiamo accettare tutto ciò”.
L’accordo prevede la riduzione delle ore di permesso sindacale retribuito concesse dall’azienda in aggiunta a quelle previste dalla legge.