La denuncia, e la battaglia, è del leader della Cisl, Raffaele Bonanni, che ha lanciato una vera e propria crociata contro i giochi online definendo “una vergogna” questo tipo di tassazione..
Bonanni quindi spiega che “alzando questa tassazione al 22% si potrebbero avere a disposizione più di dieci miliardi di euro in grado, quindi, di risolvere anche il problema dell’Imu. Mi devono spiegare perché queste lobbies fanno quello che vogliono. Serve un dibattito pubblico su queste cose”.