La Commissione europea chiede all’Italia di porsi in regola con la norma derivante dalla sentenza della Corte di giustizia sulla golden share.
La Corte nel marzo 2009 giudicò i poteri speciali previsti dalla golden share che il governo applicava sulle privatizzazioni in netto contrasto con le disposizioni del mercato unico.
Attesa ora da Bruxelles una lettera di messa in mora a supporto della procedura di infrazione avviata.