E’ vero e proprio allarme evasione nel settore dell’Rc auto. A lanciarlo รจ il presidente dell’Isvap Giancarlo Giannini che nella relazione annuale ha puntato il dito contro un aumento del fenomeno dei non assicurati, dei contrassegni falsi e delle compagnie assicurative fantasma. “Si moltiplicano i segnali che inducono a ritenere in aumento il fenomeno dell’evasione assicurativa nel campo dell’Rc auto”, ha rilevato Giannini.
In particolare, รจ in aumento il ricorso al fondo vittime della strada da parte di cittadini che hanno avuto sinistri con veicoli non assicurati (oltre 21.000 nel 2009, contro i circa 11.500 del 2002) o con terzi fuggiti dopo l’incidente. Inoltre, secondo il presidente dell’Isvap, cominciano a diventare di una certa significativitร le cifre sui falsi contrassegni in circolazione. L’Isvap ritiene che queste cifre siano la punta dell’iceberg e che la dimensione della non assicurazione sia ben piรน importante.
L’Autoritร sta dunque collaborando con le istituzioni competenti per arrivare alla produzione di contrassegni la cui difficoltร di falsificazione sia pari a quella della carta moneta. “Il progetto – ha detto Giannini – รฉ in fase avanzata”. Cresce anche il fenomeno delle imprese che operano senza autorizzazione; compagnie fantasma dedite al raggiro dei cittadini con l’offerta di premi esigui dietro i quali non ci sono nรฉ strutture nรฉ riserve nรฉ, ovviamente, risarcimenti. Dal 2002 in totale ne sono state individuate 48.
“Imprese, operatori della distribuzione e autoritร non possono non tenere in debita considerazione il diffondersi di un fenomeno, quale quello della evasione assicurativa, sintomo pericoloso in un segmento di mercato come la rc auto” ha aggiunto il presidente dell’Isvap.
