ROMA – Presto ci sara' un giro di vite per i truffatori che incassano i risarcimenti dalle compagnie assicuratrici fingendo incidenti automobilistici mai accaduti. Si tratta di un fenomeno in Italia molto piu' diffuso che negli altri Paesi europei, al quale la Commissione Finanze della Camera ha deciso di porre fine approvando una nuova normativa condivisa da tutte le forze politiche.
Il provvedimento, essendo stato varato in sede legislativa, passera' direttamente al Senato senza essere discusso dall'Aula di Montecitorio.
Le nuove norme prevedono la nascita di una struttura che incrocera' tutti i dati delle forze dell'ordine, dell'Inail e del Registro automobilistico per snidare i truffatori a quattro ruote.
Un'altra novita' del provvedimento e' la lotta contro i tagliandi assicurativi falsificati, anche questi piuttosto abbondanti in Italia. L'attuale versione cartacea verra' sostituita con contrassegni contenenti sistemi elettronici e telematici grazie ai quali le forze dell'ordine potranno rilevare a distanza la copertura assicurativa e applicare, in caso di mancanza, pesanti sanzioni.
