Federconsumatori e Adusbef ribadiscono che ”non accenna ad arrestarsi la corsa al rialzo delle polizze rc auto” e affermano che ”a smentire completamente i dati dell’Ania circa una presunta diminuzione delle polizze giungono oggi le affermazioni di Catricala”’.
”Piacerebbe molto anche a noi, e soprattutto a tutte le famiglie italiane, se le polizze fossero realmente diminuite, negli ultimi 5 anni, di oltre l’11%, ma purtroppo la realtà è’ ben lontana” sottolineano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef secondo cui ”maggiormente penalizzati sono i 50enni, che conoscono aumenti a due cifre, che si attestano, in media, al 18%”.
Le due associazioni dei consumatori aggiungono che ”continuano ad essere scandalose le tariffe per i neopatentati, che riportano una media di aumento tra l’8 ed il 10%, con punte che superano addirittura il 20%”, dati che ”confermano l’incredibile crescita di tali tariffe che, dal 1994 ad oggi, hanno registrato una crescita di ben in 173%, ben il 18% in più rispetto allo scorso anno”.
Per questo, concludono, ”è indispensabile intervenire in maniera determinata su questo settore, promuovendo, come richiesto dall’Antitrust, maggiore chiarezza e trasparenza ed adottando misure che aumentino la competitivita’ in tale settore, attraverso, ad esempio, l’incremento ed il potenziamento del ruolo degli agenti plurimandatari”.