MILANO, 2 MAG – Sono stati ufficialmente nominati nel Cda di Rcs MediaGroup i consiglieri espressione della nuova governance decisa dal patto di sindacato a inizio aprile. L’assemblea degli azionisti ha nominato un Cda a dodici componenti.
Sono stati eletti poi nel consiglio Rcs Umberto Ambrosoli, Roland Berger, Andrea Campanini Bonomi, Fulvio Conti, Luca Garavoglia, Piergaetano Marchetti (presidente uscente), Paolo Merloni, Carlo Pesenti, Angelo Provasoli e Giuseppe Vita. Per le minoranze entra Giuseppe Rotelli.
Il Cda di Rcs MediaGroup ha nominato Angelo Provasoli presidente, Roland Berger e Giuseppe Rotelli vice presidenti e ha affidato al vice direttore generale Riccardo Stilli funzioni vicarie della direzione generale per la gestione ordinaria della societa’ fino alla nomina del nuovo A.d. Lo si legge in una nota.
In Rcs sono stati poi nominati nel comitato Controllo e rischi Umberto Ambrosoli, Fulvio Conti e Luca Garavoglia. Fanno parte del comitato per la Remunerazione e le nomine Roland Berger, Andrea Campanini Bonomi e Carlo Pesenti. Il Cda ha infine chiesto a Piergaetano Marchetti di curare le iniziative culturali promosse dal gruppo Rcs in coordinamento con le attivita’ della Fondazione Rizzoli Corriere della Sera.
Secondo Diego Della Valle, socio del gruppo con il 5,4%, il patto Rcs ”di fatto non esiste proprio più”. Della Valle che si dichiara pronto a ”crescere ancora” nel capitale rafforzandosi ”il prima possibile”. La vicenda del nuovo A.d di Rcs MediaGroup e’, secondo Della Valle, ”il completamento di una frittata cucinata male”. Si e’ seguito un ”metodo scandaloso”, ha detto: ”La Rizzoli non e’ una sala giochi dove uno si diverte e si fa venire delle idee estemporanee”.