MILANO – Rcs, ci sarebbe il Fondo Kairos di Paolo Basilico dietro l‘acquisto dell’11% dei giorni scorsi. Il Gruppo ha smentito con una nota, ma le voci si rincorrono. Si parla di una cordata di hedge funds capitanata dal fondo italiano. In ogni caso chi ha rilevato l’11% dell’azienda editoriale che controlla il Corriere della Sera è diventato il secondo azionista dopo Fiat, che detiene il 20,1%. E supererebbe quindi Diego Della Valle e il suo 8,81%.
Nella stessa nota di Kairos il gruppo precisa che le posizioni acquistate rientrano nella normale attività di gestione della società e comunque sono molto al di sotto delle soglie previste per dichiarazioni agli organi di controllo e di competenza.
“Kairos gestisce circa 4,5 miliardi di euro e gli investimenti in azionario Italia sono pari a circa 500 milioni. L’attuale posizione in Rcs è inferiore allo 0,5% delle masse investite nell’azionario italiano”.
Altri importanti soggeti che hanno smentito una loro partecipazione al rastrellamento dell’inoptato, pari al 14% della ricapitalizzazione, ed evaporato tre giorni prima del termine, sono il tycoon australiano Rupert Murdoch, proprietario di Newcorp, e Andrea Bonomi, con il suo Investindustrial. Fuori dai giochi anche il fondo Clessidra di Claudio Sposito e Axel Springer.