L’oro tocca un nuovo record al mercato di New York e raggiunge i 1.087 dollari all’oncia. Le quotazioni hanno poi chiuso a 1.084,20 dollari. A spingere i prezzi – scrive l’agenzia Bloomberg – sono stati i massicci acquisti dell’India: la Banca centrale indiana ha acquistato 200 tonnellate metriche di oro dal Fondo Monetario Internazionale al prezzo di 6,7 miliardi di dollari nel periodo compreso tra il 19 e il 30 ottobre.
«È la più grande operazione del genere mai messa a segno da una singola banca centrale in un periodo così breve da almeno 30 anni – ha commentato Timothy Green, autore del libro “Le età dell’oro” – e l’unico altro evento comparabile è quello avvenuto negli Stati Uniti tra gli anni ’30 e ’40».
La mossa del’India ha riacceso le speculazioni riguardo al ripetersi di analoghe operazioni da parte di altri Paesi dell’area asiatica che mirano ad incrementare le proprie riserve auree. La Cina ha quasi raddoppiato le proprie riserve di metallo pregiato posizionandosi al sesto posto, dopo che dal 2003 ha accresciuto le riserve del 76% a 1.054 tonnellate.
