Il governo inglese darĂ poteri alla Fsa, la Consob britannica, di modificare e annullare i contratti eccessivamente generosi verso i banchieri. Il bonus anche se concordato e sottoscritto non sarĂ , quindi, piĂ¹ garantito. DipenderĂ dall’autoritĂ che supervisiona i mercati finanziari del Regno stabilire se è eccessivo, non meritato e soprattutto sintomo di una politica retributiva insostenibile. Una misura che dovrĂ essere applicata a tutti: ai dipendenti degli istituti nazionalizzati o a capitale pubblico, ma anche quelli delle banche private.
I dettagli si conosceranno solo mercoledì quando il Financial Services Bill, ovvero la nuova proposta di legge, sarĂ annunciata nel tradizionale discorso della regina che delinea le piĂ¹ significative politiche in via di adozione da parte del governo di Gordon Brown.
«Daremo alla Fsa – ha confermato il Cancelliere dello scacchiere Alistair Darling – il potere di stracciare contratti che implicano pagamenti tali da creare instabilitĂ al sistema. Non sono contrario ad eccellenti retribuzioni per chi lavora sodo, ma non si possono pagare cifre enormi a favore di chi si lancia in operazioni tanto rischiose da mettere in pregiudizio l’equilibrio del mondo finanziario». La misura che sarĂ applicata a tutte le istituzioni che operano sul suolo britannico non riguarderĂ i bonus di quest’ anno, ma varrĂ solo per i nuovi contratti.
