Renault-Nissan e Daimler alleanza sancita. La collaborazione strategica ampia annunciata tra le due case automobilistiche consentirà ai gruppi di realizzare i solidi benefici grazie a progetti “definiti” e alla condivisione “delle migliori pratiche di ognuno”. L’intesa, si legge in una nota congiunta, prevede uno scambio azionario che darà a Renault-Nissan una partecipazione del 3,1% di Daimler che a sua volta avrà il 3,1% in Renault e un altro del 3,1% in Nissan.
Lo stato francese, primo azionista di Renault con oltre il 15% di partecipazione, acquisirà quindi un ulteriore 0,55% del capitale del costruttore auto francese nel quadro dell’alleanza con la tedesca Daimler. Lo ha annunciato un comunicato del ministero dell’Economia e dell’Industria. “Lo stato – si legge nel testo – che ha voluto mantenere la sua posizione di azionista storico di riferimento di Renault al livello del 15,01% nel quadro dello scambio di partecipazioni fra i costruttori, procederà all’acquisizione presso Renault dello 0,55% del capitale, dimostrando così la sua piena fiducia in questo progetto”. La ministra dell’Economia, Christine Lagarde, e il responsabile dell’Industria, Christian Estrosi, sottolineano che “questa partnership si tradurrà in ricadute positive per il gruppo Renault e per la Francia”.
La corposa nota congiunta fissa i punti “essenziali” della cooperazione, a partire dallo sviluppo della prossima generazione della ‘smart fortwo’ e Renault Twingo, comprese le versioni elettriche, nonché l’espansione delle famiglie ‘smart’ e ‘Twingo’. Condivisione nel powertrain e co-sviluppo dei progetti futuri con le relative applicazioni attraverso autovetture e veicoli commerciali leggeri.
Nel dettaglio, l’attenzione si concentrerà sui motori diesel di Renault-Nissan da impiegare per la nuova smart e la Renault Twingo, adattandoli e modificandoli con le caratteristiche Mercedes-Benz per la sua nuova generazione di vetture compatte premium. La condivisione si estenderà ai motori benzina e diesel provenienti da Daimler a Infiniti, la divisione di alta gamma di Nissan, e con la possibilità di altre collaborazioni. Come nel caso dei motori diesel Renault-Nissan e la trasmissione per la Mercedes-Benz Vito.
L’intesa fissa anche la collaborazione nel campo dei veicoli commerciali leggeri e ulteriori sinergie relative all’acquisto selettivo di pezzi comuni, lo scambio di parametri operativi e la condivisione delle migliori pratiche dei due gruppi.