La sezione fallimentare del Tribunale di Milano ha respinto l’istanza di fallimento richiesta dalla Procura nei confronti di Risanamento, il gruppo immobiliare fondato da Luigi Zunino, e ha omologato gli accordi di ristrutturazione del debito dalla società.
Nel decreto depositato questa mattina, martedi, a firma del presidente della sezione fallimentare, Filippo Lamanni, il Tribunale ha giudicato gli accordi di ristrutturazione del debito proposti dal gruppo Risanamanto e dal gruppo Zunino tali da superare lo stato di eventuale insolvenza.
Il tribunale dopo aver riunito i procedimenti di omologa e quello prefallimentare ha respinto l’istanza di fallimento presentata lo scorso luglio dai pm Laura Pedio e Roberto Pellicano e ha omologato tutti gli accordi di ristrutturazione ritenendo che gli stessi siano idonei a superare lo stato di crisi in cui versano tutte le società dei due gruppi.
Alla notizia il titolo ha preso il volo in Borsa con un rialzo del 16,56 per cento a 0,52 euro.
