L’estate ha fatto segnare un significativo incremento degli incassi per i ristoranti: un valore superiore ai 20 miliardi di euro, favorito dall’arrivo del Green Pass. E pensare che a inizio estate gli stessi ristoratori dicevano di non volerlo perché temevano un calo di clienti visto l’arrivo della stagione turistica. Invece alla fine i clienti ci sono stati, e anche tanti.
Ristoranti e Green Pass, tantissimi italiani in vacanza
Si tratta – spiega Coldiretti – di una vera boccata d’ossigeno per i circa 360 mila bar, ristoranti, pizzerie e agriturismi presenti in Italia. A contribuire il fatto che sono stati 33,5 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza per almeno qualche giorno nell’estate 2021. Coldiretti aggiunge che “la svolta positiva è comunque evidente con quasi due italiani su tre (65%) in viaggio per vacanza nell’estate 2021 che hanno scelto di mangiare principalmente fuori casa in ristoranti, trattorie, pizzerie, agriturismi, pub o fast food.
Il Green Pass come leva per far ripatire il settore
L’organizzazione sostiene inoltre che “si è rimesso in moto un sistema, anche con il green pass, che complessivamente coinvolge 70 mila industrie alimentari e 740 mila aziende agricole lungo la filiera impegnate a garantire le forniture per un totale di 3,6 milioni di posti di lavoro. Coldiretti conclude che tra gli svaghi preferiti dei turisti italiani questa estate accanto ad arte, tradizione, relax e puro divertimento c’è la ricerca del cibo e il vino locale è diventata la prima voce del budget delle vacanze Made in Italy nel 2021 con circa 1/3 della spesa per consumi al ristorante, street food o per l’acquisto di souvenir. La spesa per persona è stata di 582 euro.