(da Ansa) LONDRA – Ryanair cambia rotta. Dopo anni di proposte stravaganti quanto criticate per fare soldi, dai posti in piedi sui voli fino alla toilette a pagamento per i passeggeri, il fondatore della compagnia aerea low cost, Michael O’Leary, fa marcia indietro, si pente, e decide di diventare “gentile” con i clienti.
Durante il meeting annuale a Dublino, il boss di Ryanair ha riconosciuto la necessità di cambiare atteggiamento, ammettendo addirittura che quella cultura di trattare con i passeggeri in modo un pò “macho” o “brusco” possa essere la diretta conseguenza di caratteristiche del suo carattere.
“Mi prendo volentieri la responsabilità di una eventuale cultura macho e brusca”, ha detto òLeary rispondendo ad uno degli azionisti di Ryanair che ha posto la questione: “Ho visto gente piangere ai gate per l’imbarco – ha detto l’investitore Owen O’Reilly – c’è qualcosa di sbagliato”.
E l’amministratore delegato ha fatto altri ‘mea culpa’. “Diversi di quei servizi per i clienti non costano molto – ha aggiunto il boss di Ryanair – è qualcosa che ci impegniamo a prendere in considerazione per il prossimo anno”. Poi, ancora più preciso: “Dobbiamo tentare di eliminare quelle cose che fanno inutilmente incavolare la gente”.
Prima di tutto la “rivoluzione” dovrebbe iniziare dal sito della compagnia, motivo di forti lamentele da parte dei clienti di Ryanair che si ritrovano intrappolati tra offerte di servizi non richiesti e pubblicità mentre tentano di portare a termine l’acquisto di un biglietto. E’ intenzione di O’Leary eliminare questa serie di ostacoli rendendo più facili gli acquisti. Così come anche l’approccio del personale dovrà essere il più possibile comprensivo verso le esigenze dei clienti.
Per evitare casi come quello di un medico di Dublino, Muhammad Sattar, che ha dovuto pagare 188 euro per cambiare volo dopo che la sua famiglia era morta in un incendio in Inghilterra. O’Leary si è scusato anche per questo e ha detto che Sattar è stato rimborsato. Secondo chi più lo critica però, l’annuncio del boss si spiega con il fatto che Ryanair ha avuto una serie di problemi economici negli ultimi mesi. A partire dal recente crollo alla Borsa di Dublino, in cui ha perso in un solo giorno l’11%. Su una cosa però fondatore della compagnia aerea non ammette critiche: la sicurezza.
“Non permettiamo che nessuno ci critichi su questo punto”, ha tuonato. Negli ultimi mesi su alcuni media erano usciti sondaggi e interviste anonime con piloti di Ryanair che descrivevano le loro condizioni di lavoro come stressanti e pessime, fattore che avrebbe messo anche a repentaglio la sicurezza dei voli. Per difendere l’immagine della compagnia in questo ambito, O’Leary ha detto di essere pronto a ricorrere all’azione legale.