Ryanair investe in Italia 1 miliardo. E 44 nuove rotte

Ryanair investe in Italia 1 miliardo. E 44 nuove rotte

ROMA – Ryanair investe in Italia un miliardo di dollari e apre 44 nuove rotte. L’annuncio è arrivato dallo stesso presidente della compagnia aerea low cost, Michael O’Leary, che durante una conferenza stampa con il ministro dei trasporti, Graziano Delrio, ha annunciato il maggiore investimento di sempre in Italia nel 2017: “ Allocheremo 10 nuovi aeromobili per un investimento di un miliardo di dollari, apriremo 44 nuove rotte e cresceremo di 3 milioni di passeggeri”.

O’ Leary ha anche ringraziato il governo Renzi e il ministro Delrio per aver sospeso, almeno per il 2016, l’annunciato rincaro delle tasse aeroportuali (a 2,5 euro) che aveva portato a un braccio di ferro con le compagnie aeree, con tanto di minaccia di lasciare molti aeroporti locali.

L’imprendItore irlandese ha introdotto il “grande piano di sviluppo per l’Italia”, sviluppato “grazie al fatto che il governo del presidente Renzi ha annullato l’incremento della tassa municipale, e al lavoro del ministro Delrio sulla revisione delle linee guide aeroportuali”. O’ Leary ha spiegato che ora l‘Italia è “in linea con le normative europee” e che questo nuovo quadro permetterà “agli aeroporti regionali di competere allo stesso livello dei principali scali, quali Roma e Milano”.

Il ceo è poi entrato nel dettaglio del nuovo piano:

“Allocheremo al mercato tricolore 10 nuovi aerei, con un investimento di 1 miliardo di dollari. Apriremo 44 nuove rotte, 23 delle quali dedicati agli aeroporti regionali e per il resto concentrate su Roma e Milano. Cresceremo di oltre 3 milioni di passeggeri, superando quota 35 milioni di passeggeri nel corso del prossimo anno. Questi nuovi passeggeri genereranno circa 2.250 nuovi posti di lavoro presso gli aeroporti italiani”.

Come ricorda Repubblica, 

I rapporti tra compagnie aeree low-cost e il governo sono stati caldi negli ultimi mesi. Inizialmente, infatti, era stato previsto un aumento delle tasse d’imbarco da 2,5 euro che aveva provocato la dura reazione dei vettori. Un vero e proprio braccio di ferro che aveva tra le altre cose portato la compagnia irlandese ad annunciare lo stop ai voli su Pescara e Alghero. Nel decreto sulle finanze degli Enti locali, però, l’aumento della tassazione è stato congelato almeno per tutto il 2016. Non a caso, dopo un colloquio tra il Mit e la stessa Ryanair, è arrivato l’annuncio irlandese del prosieguo della presenza nello scalo abruzzese, mentre resta in stand-by quello sardo. Proprio su quest’ultimo punto Riggio ha auspicato che si “trovi in fretta una soluzione”, dopo aver deposto le armi che erano state imbracciate nella prima parte della vicenda.

Vediamo alcune delle nuove rotte previste per l’estate 2017:

  • Pescara – Copenaghen
  • Roma – Lourdes
  • Pescara – Cracovia
  • Roma – Norimberga
  • Bologna – Lisbona
  • Malpensa – Gran Canaria
  • Bologna – Eindhoven
  • Bergamo – Edimburgo
  • Trapani – Praga
  • Bergamo – Lussemburgo
  • Treviso – Cracovia
  • Bergamo – Vigo
  • Bari – Liverpool
  • Palermo – Bucarest
Published by
Maria Elena Perrero