Completare la Salerno Reggio Calabria entro il 2013? Per il presidente dell’Anas Pietro Ciucci, presente nella mattinata di giovedì 30 settembre al cda della società, è un obiettivo possibile.
Per il completamento della ”nuova Salerno-Reggio Calabria – ha spiegato Ciucci -restano ancora da affidare i lavori relativi agli ultimi 60 chilometri, pressoché interamente progettati, per un investimento ulteriore di 2,5 miliardi di euro”.
”Le gare – ha detto il presidente dell’Anas – saranno avviate secondo la disponibilità finanziaria e tenuto conto dell’esigenza di mantenere sull’autostrada aperta al traffico un adeguato livello di servizio”.
L’A3 è lunga 443 chilometri, ”il cantiere più lungo d’Europa”, ricorda l’Anas, ”e ad oggi sono stati completati 210 km, mentre 173 km, interamente finanziati, sono in costruzione. Dal 2006 sono stati completati e aperti al traffico 109 km di nuova autostrada.
Nel 2010 l’Anas investirà circa 600 milioni di euro nei lavori della Salerno-Reggio Calabria (oltre 400 milioni nel 2009), a riprova del forte impegno per la realizzazione dei lavori in corso”.
Nel ricordare che l’A3 è denominata “nuova” Salerno-Reggio Calabria “perché l’Anas non sta semplicemente allargando quella costruita oltre quaranta anni fa, ma sta realizzando una nuova, moderna e più sicura autostrada, abbattendo gradualmente la precedente” “con il minimo disagio per gli utenti”, Ciucci ha rilevato che “i fondi pubblici stanziati ammontano a 7,5 miliardi di euro e coprono tutti i lavori realizzati e quelli in corso”.
Il CdA – si legge nella nota dell’Anas – “inoltre, ha studiato le cause del contenzioso che blocca da oltre un anno l’avvio dei lavori di alcuni macrolotti” per l’autostrada che “é un progetto unico nel suo genere, in quanto attraversa gli Appennini lucani e calabresi per oltre il 50% dell’intero percorso” per 200 km “su un tracciato di montagna impervio”.
