PARIGI, 22 DIC – Il presidente francese Nicolas Sarkozy ''è ormai convinto che le agenzie di rating non pronunceranno il loro verdetto sulla tripla A prima di gennaio'': lo scrive oggi il quotidiano Le Parisien, in un articolo che riporta le confidenze fatte dal presidente ad alcuni fedelissimi all'Eliseo. ''Vedremo quando verra' il momento, per ora e' Natale'', ha detto Sarkozy, che spera ancora di scongiurare il declassamento della Francia da parte di agenzie di rating come Moody's e Standard & Poor's.
Per Sarkozy, inoltre, ''le agenzie hanno punti di vista divergenti'' sulla questione. Il presidente, che sempre secondo Le Parisien incontrera' gia' dal 4 gennaio il cancelliere tedesco Angela Merkel, non nasconde la sua preoccupazione per il futuro della zona euro. ''Siamo in una situazione storica. Non sappiamo quello che succedera'. Ma vi immaginate voi se abbandonassi i summit europei per lanciarmi nella campagna elettorale?'', in vista delle presidenziali del 2012, ha detto ad alcuni ministri. Sempre secondo Le Parisien, Sarkozy – che tra il 2 e il 18 gennaio intende presentare delle ''proposte forti'' per rispondere alla crisi, ha anche osservato che Francois Hollande, il candidato socialista per la corsa all'Eliseo, non ha abbastanza 'peso' per affrontare la sfida, tanto piu' che lo chiama il ''piccolo''.
Per lui, la capacita' essenziale nella campagna sara' quella di gestire la crisi. Sarkozy ha anche criticato Dominique Strauss-Kahn, l'ex direttore del Fmi, accusato di stupro a New York e Parigi, che l'altro giorno da Pechino ha espresso le sue perplessita' sulla capacita' dei leader europei di uscire dalla crisi. ''Credo che un certo pudore sia necessario….'', ha detto Sarkozy.