Valutazione sulla politica degli incentivi per la vendita delle auto e posizione del governo sulla vicenda Telecom sono stati i temi affrontati dal ministro dello sviluppo, Claudio Scajola, a margine della presentazione oggi a Roma del Rapporto Aie sulla politica energetica italiana.
Riferendosi all’ipotesi di incentivi per l’auto anche nel 2010 Scajola ha affermato che il governo «sta valutando se siano ancora utili o un fenomeno distorsivo del mercato». Il ministro ha aggiunto che comunque non si può «andare avanti in maniera disarmonica con l’Europa» ed ha ricordato che il tema sarà sul tavolo della riunione dei ministri dell’industria in Spagna. «Se procederemo con gli incentivi – ha comunque ribadito – saranno ridotti nel tempo e nell’intensità»
Per quanto riguarda l’incontro con i vertici Telecom per approfondire la questione di un eventuale diverso assetto azionario e quindi del ruolo che potrebbe assumere la spagnola Telefonica, il ministro Scajola ha precisato l’intenzione del governo di «ascoltare nelle prossime ore cosa pensano di fare a Telecom ed alla luce di questo valuteremo le azioni possibili nel rispetto della libertà del mercato». «Un problema complesso, di gestione, di proprietà» ha detto Scajola che ha poi sottolineato: «Telecom Italia è una società privata, in Italia c’é libertà di mercato, questo è un governo liberale che permette alle imprese di svolgere le loro azioni».