Il provvedimento rientra nel decreto Milleproroghe. La riapertura dello scudo fiscale, spiega il ministro dell’economia Giulio Tremonti, prevede «due scadenze e due aliquote».
Dall’entrata in vigore del decreto Milleproroghe fino a fine febbraio si pagherà il 6% (attualmente l’aliquota è al 5%), dall’inizio di marzo fino alla fine di aprile il 7%.
Nessuna previsione sui possibili nuovi capitali sanabili e relativo gettito: la riapertura «è cifrata un euro», ha aggiunto Tremonti sorridendo e confermando che non c’è una stima ufficiale del governo.
Giulio Tremonti appare molto soddisfatto, e indica lo scudo fiscale – la sua creatura più recente – come «la più grande manovra finanziaria mai fatta da un Paese negli ultimi anni». Una manovra che «farà bene all’economia».