Siria, venti di guerra: giù le Borse, male lo spread

ROMA – I timori per un intervento degli Stati Uniti in Siria fa crollare tutti i mercati. Milano, che aveva tentato il rimbalzo dopo le perdite di lunedì, chiude una giornata negativa a -2,3%.

A Piazza Affari l’attenzione degli investitori è concentrata sulle questioni internazionali, ma la situazione politica interna non aiuta, con una crisi di governo vista come sempre più vicina.

Il clima di incertezza legato alla tenuta del governo continua a pesare sullo spread, il differenziale tra titoli di Stato italiano e tedeschi, che è arrivato a 260 punti base.