Soldi: soluzione 4%, in conti di deposito o titoli di stato. Confronta le offerte

I rendimenti dei conti di deposito nelle banche online, messi a confronto da Supermoney.eu

ROMA – Risparmio. che fare? Conti di deposito o titoli di stato. Confronta le offerte fra i conti migliori e i bond pubblici. I Btp Italia, buoni del tesoro che danno un rendimento legato al tasso di inflazione, hanno riacceso l’interesse dei risparmiatori italiani per i titoli di stato. Con il risultato che sono saliti fino al 4% anche i rendimenti i conti di deposito come CheBanca!, Conto Arancio (Ing Direct), IwBank, Webank, Mediolanum, Fineco, Banca Sistema, Banco Santander, Banca Ifis, Privatbank. Il sito Supermoney.eu, ripreso dal Sole 24 Ore, ha messo a confronto l’offerta delle banche online, quelle che offrono i tassi più vantaggiosi, con la proposta delle banche tradizionali e quella dei titoli di stato.

BANCHE ONLINE

  • Mercato trainato dall’ultima proposta di CheBanca!, che offre un tasso lordo annuo del 4% (che diventa 3,2% al netto della ritenuta fiscale dello 0,2% che si applica dal 2012 sui conti di deposito) sul denaro che depositate adesso sul conto e che tenete bloccato per sei mesi. È possibile aderire all’offerta fino al 15 dicembre.
  • Conto Arancio di Ing direct riserva ai nuovi clienti e per 12 mesi un tasso del 3,5% (2,8% netto). Webank si comporta così con tutti: tasso annuo lordo del 3,5% (2,8% netto).
  • Santander offre di più: 3,75% lordo a 12 mesi che sale al 4,25% per chi deposita somme superiori a 150 mila euro.
  • Banca Ifis, con il conto Rendimax Like, propone il 4% lordo senza vincoli mentre se si deposita una somma e la si “vincola” per 24 mesi, con liquidazione posticipata degli interessi, si arriva al 4,85% lordo.
  • Banca Sistema con SiConto! offre il 4,8% lordo a 24 mesi (il 4,4% a 12 mesi) o il 5,2% annuo per chi vincola il capitale per 36 mesi.
  • PrivatBank, banca della Lettonia, arriva ad offrire il 5,4% a chi, però, lascia bloccate le somme depositate per 60 mesi, ovvero 5 anni.

BANCHE TRADIZIONALI

  • Banca delle Marche: 4,6% lordo (3,68% netto) sulle somme vincolate per 24 mesi o il 4,5% lordo (3,6% netto) se blocchi il denaro che depositi per 12 mesi.
  • Banca Mps, Monte dei Paschi di Siena: il “conto deposito benvenuto” offre fino al 4,3% lordo (3,44% netto) a 24 mesi.
  • Banca popolare di Vicenza: promozione al 4,25% lordo sui nuovi euro depositati da 3 a 18 mesi. Sulle somme che erano già sul conto, se vincolate a 18 mesi, proposto un tasso di rendimento del 4% lordo.
  • Banco Popolare: 3,55% lordo annuo se bloccate le somme depositate per 18 mesi.
  • Unicredit offre fino al 3,5% lordo con vincolo di 2 anni (2,8% netto). Se bloccate la somma depositata per un anno il tasso è del 2,5% lordo (2% netto).

TITOLI DI STATO

  • Il Bot a 12 mesi offre un rendimento dell’1,3%, al netto della ritenuta fiscale agevolata del 12,5% riservata ai titoli di Stato.
  • Il Btp a due anni arriva a un rendimento netto dell’1,48%.
  • Ma la punta di diamante è il Btp Italia, il titolo che sta provocando questa reazione a catena delle banche: il rendimento è legato all’andamento dell’inflazione, la durata del “vincolo” è 48 mesi, quattro anni. Se l’inflazione rimarrà sopra il 3% in Btp Italia si rivelerà l’investimento più vantaggioso.
Conti di deposito: l’offerta delle banche tradizionali (da SuperMoney.eu)
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