Se le previsioni di Standard & Poor’s sono corrette, sarà un affare comprare casa in Spagna. I prezzi degli immobili infatti potrebbero scendere del 30% entro il 2012 rispetto ai massimi raggiunti nel 2008. Nel Paese iberico sono rimaste circa 900 mila nuove case invendute e per smaltirle, a detta di S&P, ci vorranno un bel po’ di anni.
Inoltre l’agenzia di rating ha aumentato le previsioni di possibili sofferenze nel settore creditizio spagnolo per il periodo 2009-2011 a 99,3 miliardi di euro, un 21,7% in più rispetto alla sua precedente stima, riferisce l’edizione elettronica di Cinco Dias.
L’aumento di deve alle “maggiori prospettive di perdita dei crediti concessi al settore immobiliare”, ha detto Elena Ipaguirre di analista di S&p. L’agenzia ha aumentato le prospettive di perdita legate a questo settore del 14,5% per il periodo 2009-2011, e crede che in totale l’esposizione al mattone potrebbe essere responsabile del 44% di tutti i crediti in sofferenza spagnoli.