ROMA, 27 GEN – La spese dei ministeri dell'Interno, dell'Istruzione e degli Affari Regionali saranno le prime ad essere sottoposte alla spending review. Il comitato sulla revisione della spesa ha gia' raggiunto un'intesa con i relativi ministri per avviare in via sperimentale l'attivita'. Occhio a inefficienze, spese inutili e micro-norme.
Il tema e' stato affrontato oggi dal Consiglio dei Ministri che, come scrive il comunicato diffuso al termine della riunione, ha ascoltato una relazione del ministro per i rapporti con il parlamento Piero Giarda che ha la delega in materia. Tra le novita' la costituzione di un comitato informale tra i ministri al quale partecipano, oltre a Giarda, anche i titolari della Pa, Filippo Patroni Griffi e il vice ministro dell'Economia, Vincenzo Grilli. L'avvio dei lavori e' previsto per la prossima settimana. Il comitato informale ha gia' raggiunto un'intesa con i ministri dell'Interno, dell'Istruzione e degli Affari Regionali per avviare in via sperimentale dalla prossima settimana la spending rewiev nell' attivita' di spesa dei tre ministeri.
Il lavoro avra' tre obiettivi: individuare programmi di spesa, uffici e attivita' da sopprimere o razionalizzare; scoprire inefficienze; e segnalare leggi di finanziamento microsettoriali o che hanno un rilievo molto delimitato che possono essere potenzialmente eliminabili.