ROMA, 21 DIC – Stop a champagne, caviale, ostriche, salmone e ciliegie e il risparmio per i cenoni e' garantito. Una regola sempre piu' diffusa, visto che il 73% degli italiani acquistera' prodotti made in Italy. Lo afferma la Coldiretti in base all'indagine dell'Swg, che evidenzia anche che il 33% regalera' cibo locale a chilometri zero e il 28% prodotti biologici.
La crisi cambia anche le modalita' di acquisto, con l'84% degli italiani che cerca il miglior rapporto prezzo e qualita' dei prodotti e dei punti vendita. Tempi piu' lunghi, quindi, per fare la spesa per pranzi e cenoni natalizi, che secondo Confesercenti, saranno piu' poveri del 19% per un totale di 2,3 miliardi. Si sta affermando uno stile di vita che riduce eccessi e sprechi, ma e' attento alla qualita' e alla sicurezza dell'alimentazione.
Tra i prodotti piu' gettonati, ricorda la Coldiretti, immancabili sono lo spumante e i dolci tipici del Natale con la tendenza a riscoprire quelli artigianali della tradizione regionale. Tiene anche la domanda di formaggi e salumi tipici, ma anche di cotechini e lenticchie. Saranno piu' frequentati i tradizionali mercatini di Natale dove, secondo la Coldiretti, quasi 10 milioni di italiani acquisteranno i regali.
Una tendenza che si esprime anche con il boom degli acquisti direttamente dagli imprenditori agricoli in azienda o nei mercati di Campagna Amica dove e' garantita genuinita', convenienza e una maggiore originalita' rispetto alle offerte natalizie standardizzate dei punti vendita tradizionali.