ROMA – Statali. Cesare Damiano: “Giusto equiparare pubblico e privato”. “Per quanto mi riguarda ritengo sia giusto avere normative analoghe tra pubblico e privato. Ma bene ha fatto Renzi a chiarire che la partita non doveva essere giocata nel Jobs act e che sarà riaperta con il disegno di legge Madia“.
Lo dice il presidente della commissione Lavoro alla Camera, Cesare Damiano, intervistato dal Messaggero. In quel provvedimento – precisa – non si parla della disciplina sui licenziamenti e “quindi bisognerà fare delle norme di carattere specifico”.
Ma nella Pa per i licenziamenti economici esiste già “la mobilità da eccedenza e inoltre molti dimenticano, o fanno finta di dimenticare, che a differenza del settore privato nel pubblico è previsto il licenziamento da scarso rendimento che è stato introdotto dal ministro Brunetta“.
Per quanto riguarda i decreti attuativi del Jobs Act sui licenziamenti collettivi, Damiano afferma che “combatteremo per cancellare queste fattispecie perché presentando la riforma il governo ha parlato di licenziamento individuale e dunque si configura un eccesso di delega”.
Inoltre per evitare che le aziende assumano con gli incentivi e poi licenzino, per Damiano è necessario “portare da 4 a 6 le mensilità da corrispondere al dipendente licenziato nel primo anno”.