ROMA – Statali. Stipendi e scatti bloccati fino al 31 dicembre 2014. Sugli stipendi e sugli scatti dei dipendenti pubblici resta il blocco e anzi viene prolungato fino alla fine del prossimo anno, 31 dicembre 2014. Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri che ha approvato in esame definitivo quanto indicato dalle Commissioni parlamentari e dal Consiglio di Stato. Lo annuncia un comunicato di Palazzo Chigi a proposito del regolamento che proroga lo stop alla contrattazione e agli automatismi stipendiali per gli statali.
Salari congelati dunque anche il prossimo anno, anche se le due commissioni hanno posto due condizioni: la prima è che non ci siano ulteriori misure che congelino gli stipendi degli statali; la seconda è che il governo apra immediatamente, dopo l’entrata in vigore del decreto, la trattativa sulla contrattazione collettiva per quanto riguarda la parte normativa.
Passando in dettaglio il provvedimento, vengono prorogati:
il blocco dei trattamenti economici individuali;
la riduzione delle indennità corrisposte ai responsabili degli uffici di diretta collaborazione dei Ministri e l’individuazione del limite massimo per i trattamenti economici complessivi spettanti ai titolari di incarichi dirigenziali;
il limite massimo e la riduzione dell’ammontare delle risorse destinate al trattamento accessorio del personale;
i blocchi riguardanti meccanismi di adeguamento retributivo, classi e scatti di stipendio, le progressioni di carriera comunque denominate del personale contrattualizzato e di quello in regime di diritto pubblico.