E’ iniziata la graduale uscita del governo americano dal capitale di Citigroup. Il Tesoro Usa annuncia l’avvio del suo piano per vendere in “modo ordinario” i suoi 7,7 miliardi di dollari di azioni della banca newyorkese, pari ad una partecipazione del 27%.
In un comunicato il Tesoro informa di aver affidato a Morgan Stanley un’ autorità discrezionale per vendere fino a 1,5 miliardi di dollari di azioni. Il governo Usa detiene il 27% di Citigroup acquisito nell’ambito di un piano di salvataggi da 45 miliardi di dollari, immessi per rafforzare il capitale della banca tra il 2008 e il 2009.