Superbonus 110%, il governo dice no a qualsiasi ipotesi di prorogare l’incentivo: non vi sarebbe infatti la disponibilità a mettere in campo ulteriori risorse.
E’ quanto emerso nel corso della riunione tra la maggioranza e l’esecutivo in corso alla Camera.
Superbonus 110%: il nodo della cessione del credito d’imposta
Vi sarebbe però la disponibilità a verificare la possibilità di allargare le maglie del meccanismo delle cessioni del credito d’imposta, ampliandolo ad altri soggetti oltre alle banche, con la sola esclusione delle persone fisiche.
Superbonus 110%, verso lo stop: no a nuovi fondi
I dati Enea avevano rivelato che lo scorso maggio i 33,3 miliardi stanziati dal governo per il Superbonus, che sarebbero dovuti bastare fino al 2036, erano già esauriti, a fronte di una richiesta fino a 33,7 miliardi.
Oltre ai fondi insufficienti ci sarebbero altre difficoltà legate al caro materiali, ai ritardi nei lavori e, appunto, alla paralisi della cessione dei crediti d’imposta da parte delle banche.
Per questo il governo vorrebbe sbloccare il meccanismo e allargare le maglie dei soggetti ai quali poter cedere il credito fiscale.
Superbonus, Cna da Franco: “Difficoltà imprese per le cessioni dei crediti d’imposta”
Il presidente della Cna (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa), Dario Costantini, e il segretario generale, Sergio Silvestrini, hanno incontrato il ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, nella sede del Ministero per parlare di superbonus.
Crediti d’imposta e congelamento del mercato
Nel corso del colloquio il presidente e il segretario hanno evidenziato “le preoccupanti difficoltà per decine di migliaia di imprese della filiera delle costruzioni che non riescono a cedere i crediti d’imposta legati ai bonus per la riqualificazione degli immobili a causa del congelamento del mercato“.
Il ministro Franco, sottolinea la confederazione in una nota, “ha ascoltato con attenzione il quadro illustrato dalla Cna, sottolineando che il tema è all’attenzione del governo”.