ROMA – Tasse sulla casa, la Tari (l’imposta sui rifiuti) rincara a Roma, Torino, Genova, Trieste, Bologna e Alessandria, solo per restare sulle grandi città, mentre, spiega Paolo Russo sulla Stampa citando i dati Uil, diminuisce a Cagliari e Napoli.
Di media, insomma, la Tari è più alta della Tasi. Eppure per la tassa sulla spazzatura nessuno o quasi protesta. Il perché è presto detto: l’evasione. Perché se Tasi la pagano tutti o quasi così non è per la Tari.
Le stime Uil dicono che la tassa sui rifiutiscenderà di poco quest’anno a Cagliari (-2,9%) e Napoli (-2,8), rimarrà più o meno stabile a Milano e Venezia, ma è ancora una volta in salita a Roma (+3,8%), Torino (+8,8) Genova (8,2), Trieste (+16,3), Bologna (11,1) e Alessandria (+3,3).
Ecco i dati della differenza tra Tares 2013 e Tari 2014, città per città, prendendo come riferimento una famiglia con quattro componenti che abita in un appartamento di 80 metri quadri.
- Cagliari: -14, 56 euro. Si pagheranno quest’anno, in media, 480,65 euro.
- Napoli: -12,85 euro. Si pagheranno in media 448,05 euro.
- Milano: -1,88 euro. Si pagheranno in media 391,90 euro.
- Venezia: -1,71 euro. Si pagheranno in media 320,92 euro.
- Roma: +11,88 euro. Si pagheranno in media 322,86 euro.
- Torino: +19,76 euro. Si pagheranno in media 245,01 euro.
- Genova: +24,25 euro. Si pagheranno in media 321,25 euro.
- Trieste: +44,61 euro. Si pagheranno in media 318,32 euro.
- Bologna: +22,10 euro. Si pagheranno in media 221, 70 euro.
- Alessandria: +12,81 euro. Si pagheranno in media 400, 75 euro.