Tasi 2014 acconto 16 ottobre: calcola quanto pagare a Roma col calcolatore del Comune
Tasi 2014 prima rata 16 ottobre Roma: calcola quanto pagare a Roma col calcolatore Tasi del Comune di Roma. Ecco le istruzioni per arrivare dalla rendita catastale al modello F24 precompilato in 14 passi. Passo 1: trovare nelle carte di casa (basta l'atto di vendita) la rendita catastale e la categoria catastale del vostro immobile. Passo 2: andare su questo link >>> è il calcolatore della Tasi 2014 del Comune di Roma Passo 3: cliccare sul bottone "Calcolo TASI" Passo 4: nella schermata successiva, cliccare su "Inserisci immobile" Passo 5: nel riquadro TASI andare su Gruppo* e selezionare il tipo di immobile. tasi quanto si paga a Roma Tasi 2014 acconto 16 ottobre Roma come si calcola Tasi Roma quanto si paga Tasi Roma calcolatore Le opzioni sono 4: 1. Abitazioni e relative pertinenze 2. Fabbricati rurali ad uso strumentale 3. Aree fabbricabili 4. Altri fabbricati Passo 6: andare su Sottogruppo* e selezionare il sottogruppo. Nel caso che il Gruppo precedentemente selezionato sia stato "Abitazioni e relative pertinenze" le opzioni sono 3: 1. Abitazioni principali 2. Abitazioni assimilate alle principali 3. Altre abitazioni Nel caso di "Fabbricati rurali ad uso strumentale", le opzioni sono 2 1. Fabbricati rurali ad uso strumentale 2. Altri fabbricati rurali ad uso strumentale Nel caso di aree "Aree fabbricabili" l'opzione e solo "aree fabbricabili" Nel caso di "Altri fabbricati" le opzioni sono quattro: 1. Altri fabbricati con categoria catastale del gruppo A 2. Altri fabbricati con categoria catastale del gruppo B 3. Altri fabbricati con categoria catastale del gruppo C 4. Altri fabbricati con categoria catastale del gruppo D Passo 7: andare su Tipo Immobile*. Nel caso in precedenza si sia selezionato come Gruppo "Abitazioni e relative pertinenze" e come sottogruppo "Abitazioni principali", le opzioni sono 3: 1. Abitazioni Principali e Relative Pertinenze non soggette a Imu 2. Abitazioni Principali e Relative Pertinenze cooperative edilizie 3. Abitazioni Principali di pregio (A1, A8, A9) e Relative Pertinenze Passo 8: nel riquadro DATI UNITÀ IMMOBILIARE inserire la rendita catastale, completa di decimali nell'apposito spazio "Rendita iscritta in catasto" e compilare i campi "Quota di possesso*" (di norma 100%), "Mesi di possesso*" (di norma 12), barrare - nel caso di immobile dichiarato storico - la casella "Immobile dichiarato storico" e - nel caso di immobile dichiarato inagibile - indicare i mesi di inagibilità nel campo "Immobile dichiarato inagibile, mesi di inagibilità" Passo 9: nel riquadro DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE compilare il campo "Numero titolari con diritto alla detrazione per abitazione principale*" Passo 10: compilare i riquadri relativi alle PERTINENZE nel caso se ne possegga una Passo 11: cliccare sul bottone "Avanti" in fondo alla pagina Passo 12: nella schermata successiva compare l'importo dell'acconto Tasi 2014, al netto della detrazione, da pagare entro il 16 ottobre. Cliccate sul bottone "acconto" Passo 13: nella schermata successiva, per elaborare il modello F24 col quale potrete pagare la Tasi, cliccate sul bottone "F24" Passo 14: nella schermata successiva, nel riquadro "Tipo modello F24" selezionare "modello F24 semplificato". Nel riquadro "Dati del contribuente" inserire i propri dati anagrafici (Codice fiscale, Cognome, Nome, Data di nascita, Sesso, Comune di nascita, Provincia di nascita). Poi cliccare sul bottone "Scarica modello F24". Calcolatore Tasi Comune di Roma
ROMA – Tasi 2014 prima rata 16 ottobre Roma: calcola quanto pagare a Roma col calcolatore Tasi del Comune di Roma. Ecco le istruzioni per arrivare dalla rendita catastale al modello F24 precompilato in 14 passi.
Passo 1: trovare nelle carte di casa (basta l’atto di vendita) la rendita catastale e la categoria catastale del vostro immobile.
Passo 4: nella schermata successiva, cliccare su “Inserisci immobile”
Passo 5: nel riquadro TASI andare su Gruppo* e selezionare il tipo di immobile. Le opzioni sono 4:
1. Abitazioni e relative pertinenze 2. Fabbricati rurali ad uso strumentale 3. Aree fabbricabili 4. Altri fabbricati
Passo 6: andare su Sottogruppo* e selezionare il sottogruppo.
Nel caso che il Gruppo precedentemente selezionato sia stato “Abitazioni e relative pertinenze” le opzioni sono 3:
1. Abitazioni principali 2. Abitazioni assimilate alle principali 3. Altre abitazioni
Nel caso di “Fabbricati rurali ad uso strumentale“, le opzioni sono 2
1. Fabbricati rurali ad uso strumentale 2. Altri fabbricati rurali ad uso strumentale
Nel caso di aree “Aree fabbricabili” l’opzione e solo “aree fabbricabili”
Nel caso di “Altri fabbricati” le opzioni sono quattro:
1. Altri fabbricati con categoria catastale del gruppo A 2. Altri fabbricati con categoria catastale del gruppo B 3. Altri fabbricati con categoria catastale del gruppo C 4. Altri fabbricati con categoria catastale del gruppo D
Passo 7: andare su Tipo Immobile*. Nel caso in precedenza si sia selezionato come Gruppo “Abitazioni e relative pertinenze” e come sottogruppo “Abitazioni principali”, le opzioni sono 3:
1. Abitazioni Principali e Relative Pertinenze non soggette a Imu 2. Abitazioni Principali e Relative Pertinenze cooperative edilizie 3. Abitazioni Principali di pregio (A1, A8, A9) e Relative Pertinenze
Passo 8: nel riquadro DATI UNITÀ IMMOBILIARE inserire la rendita catastale, completa di decimali nell’apposito spazio “Rendita iscritta in catasto” e compilare i campi “Quota di possesso*” (di norma 100%), “Mesi di possesso*” (di norma 12), barrare – nel caso di immobile dichiarato storico – la casella “Immobile dichiarato storico” e – nel caso di immobile dichiarato inagibile – indicare i mesi di inagibilità nel campo “Immobile dichiarato inagibile, mesi di inagibilità”
Passo 9: nel riquadro DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE compilare il campo “Numero titolari con diritto alla detrazione per abitazione principale*”
Passo 10: compilare i riquadri relativi alle PERTINENZE nel caso se ne possegga una
Passo 11: cliccare sul bottone “Avanti” in fondo alla pagina
Passo 12: nella schermata successiva compare l’importo dell’acconto Tasi 2014, al netto della detrazione, da pagare entro il 16 ottobre. Cliccate sul bottone “acconto”
Passo 13: nella schermata successiva, per elaborare il modello F24 col quale potrete pagare la Tasi, cliccate sul bottone “F24”
Passo 14: nella schermata successiva, nel riquadro “Tipo modello F24” selezionare “modello F24 semplificato“. Nel riquadro “Dati del contribuente” inserire i propri dati anagrafici (Codice fiscale, Cognome, Nome, Data di nascita, Sesso, Comune di nascita, Provincia di nascita). Poi cliccare sul bottone “Scarica modello F24“.
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Il modello F24 elaborato dal calcolatore del Comune di Roma
Passo 14: nella schermata successiva, nel riquadro “Tipo modello F24” selezionare “modello F24 semplificato”.
Nel riquadro “Dati del contribuente” inserire i propri dati anagrafici (Codice fiscale, Cognome, Nome, Data di nascita, Sesso, Comune di nascita, Provincia di nascita).
Poi cliccare sul bottone “Scarica modello F24”.
Passo 13: nella schermata successiva, per elaborare il modello F24 col quale potrete pagare la Tasi, cliccate sul bottone “F24”
Passo 12: nella schermata successiva compare l’importo dell’acconto Tasi 2014, al netto della detrazione, da pagare entro il 16 ottobre. Cliccate sul bottone “acconto”
Passo 10: compilare i riquadri relativi alle PERTINENZE nel caso se ne possegga unaPasso 11: cliccare sul bottone “Avanti” in fondo alla pagina
Passo 9: nel riquadro DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE compilare il campo “Numero titolari con diritto alla detrazione per abitazione principale*”
Passo 8: nel riquadro DATI UNITÀ IMMOBILIARE inserire la rendita catastale, completa di decimali nell’apposito spazio “Rendita iscritta in catasto”
e compilare i campi “Quota di possesso*” (di norma 100%),
“Mesi di possesso*” (di norma 12),
barrare – nel caso di immobile dichiarato storico – la casella “Immobile dichiarato storico”
e – nel caso di immobile dichiarato inagibile – indicare i mesi di inagibilità nel campo “Immobile dichiarato inagibile, mesi di inagibilità”
Passo 8: nel riquadro DATI UNITÀ IMMOBILIARE inserire la rendita catastale, completa di decimali nell’apposito spazio “Rendita iscritta in catasto”
e compilare i campi “Quota di possesso*” (di norma 100%),
“Mesi di possesso*” (di norma 12),
barrare – nel caso di immobile dichiarato storico – la casella “Immobile dichiarato storico”
e – nel caso di immobile dichiarato inagibile – indicare i mesi di inagibilità nel campo “Immobile dichiarato inagibile, mesi di inagibilità”
Passo 8: nel riquadro DATI UNITÀ IMMOBILIARE inserire la rendita catastale, completa di decimali nell’apposito spazio “Rendita iscritta in catasto”
e compilare i campi “Quota di possesso*” (di norma 100%),
“Mesi di possesso*” (di norma 12),
barrare – nel caso di immobile dichiarato storico – la casella “Immobile dichiarato storico”
e – nel caso di immobile dichiarato inagibile – indicare i mesi di inagibilità nel campo “Immobile dichiarato inagibile, mesi di inagibilità”
Passo 8: nel riquadro DATI UNITÀ IMMOBILIARE inserire la rendita catastale, completa di decimali nell’apposito spazio “Rendita iscritta in catasto”
e compilare i campi “Quota di possesso*” (di norma 100%),
“Mesi di possesso*” (di norma 12),
barrare – nel caso di immobile dichiarato storico – la casella “Immobile dichiarato storico”
e – nel caso di immobile dichiarato inagibile – indicare i mesi di inagibilità nel campo “Immobile dichiarato inagibile, mesi di inagibilità”
Passo 8: nel riquadro DATI UNITÀ IMMOBILIARE inserire la rendita catastale, completa di decimali nell’apposito spazio “Rendita iscritta in catasto”
e compilare i campi “Quota di possesso*” (di norma 100%),
“Mesi di possesso*” (di norma 12),
barrare – nel caso di immobile dichiarato storico – la casella “Immobile dichiarato storico”
e – nel caso di immobile dichiarato inagibile – indicare i mesi di inagibilità nel campo “Immobile dichiarato inagibile, mesi di inagibilità”
Passo 7: andare su Tipo Immobile*. Nel caso in precedenza si sia selezionato come Gruppo “Abitazioni e relative pertinenze” e come sottogruppo “Abitazioni principali”, le opzioni sono 3:1. Abitazioni Principali e Relative Pertinenze non soggette a Imu
2. Abitazioni Principali e Relative Pertinenze cooperative edilizie
3. Abitazioni Principali di pregio (A1, A8, A9) e Relative Pertinenze
Passo 6: andare su Sottogruppo* e selezionare il sottogruppo.Nel caso che il Gruppo precedentemente selezionato sia stato “Abitazioni e relative pertinenze” le opzioni sono 3:1. Abitazioni principali
2. Abitazioni assimilate alle principali
3. Altre abitazioniNel caso di “Fabbricati rurali ad uso strumentale”, le opzioni sono 21. Fabbricati rurali ad uso strumentale
2. Altri fabbricati rurali ad uso strumentaleNel caso di aree “Aree fabbricabili” l’opzione e solo “aree fabbricabili”Nel caso di “Altri fabbricati” le opzioni sono quattro:1. Altri fabbricati con categoria catastale del gruppo A
2. Altri fabbricati con categoria catastale del gruppo B
3. Altri fabbricati con categoria catastale del gruppo C
4. Altri fabbricati con categoria catastale del gruppo D
Passo 5: nel riquadro TASI andare su Gruppo* e selezionare il tipo di immobile. Le opzioni sono 4:1. Abitazioni e relative pertinenze
2. Fabbricati rurali ad uso strumentale
3. Aree fabbricabili
4. Altri fabbricati
Passo 4: nella schermata successiva, cliccare su “Inserisci immobile”
È il calcolatore della Tasi 2014 del Comune di Roma: cliccare sul bottone “Calcolo TASI”