Tassa del 6% sulle vincite di Lotto, Gratta e Vinci e videolotterie

ROMA – Una tassa del 6 per cento su tutte le vincite di Lotto e co sulla parte eccedente i 500 euro: è stata introdotta dal decreto dei Monopoli di Stato pubblicato il 14 novembre sulla Gazzetta Ufficiale.

In altri termini, chi gioca a Superenalotto, Gratta e Vinci o videolotterie e vince, per esempio, 800 euro, deve pagare il 6 per cento dei 300 euro che vanno oltre i 500 euro. La misura entrerà in vigore a partire dal 2012.

Al momento le uniche vincite tassate sono quelle del lotto, con prelievi del 6 per cento senza limiti di importo. Adesso gli importi che arriveranno dal Superenalotto verranno destinati per il 90 per cento all’erario e per il 10 per cento ai montepremi minori.

Il decreto prevede anche alcune modifiche per il settore slot e videolotterie: la percentuale in vincita sarà ridotta dal 75 per cento al 74 per le macchinette classiche, con il prelievo erariale ridotto per il 2012 in modo da permettere l’adeguamento delle macchine, ma dal 2013 verrà innalzato al 12,7 per cento, e dal 2015 al 13 per cento. Per le videolotterie l’aliquota al 4 per cento, inizialmente prevista a partire dal 2013, viene anticipata al 2012.

Restano fuori dalla tassa sulle vincite le scommesse ippiche e sportive, il Bingo, la Lotteria Italia, tutti i giochi online e le slot machine

 

 

 

Published by
Maria Elena Perrero