MILANO – Telefonica, il gruppo spagnolo di tlc, entra a far parte della Fondazione Teatro alla Scala con un investimento, come da norme di Statuto, di 5,4 milioni nel triennio. I soci fondatori del teatro milanese hanno approvato all’unanimità la richiesta del gruppo guidato da Cesar Alierta e il cda, si legge in una nota, ha espresso soddisfazione e vivo apprezzamento per la sensibilità e la stima.
”L’attenzione di un’azienda straniera nei confronti di quello che è un simbolo della cultura italiana – ha commentato il vicepresidente della Scala Bruno Ermolli – rappresenta una novità assoluta per il nostro teatro e conferma di quanto prestigio e di quale interesse a livello internazionale goda il Teatro alla Scala, con la sua storia e il suo progetto artistico, che confermano il suo ruolo di primo piano nel patrimonio culturale del mondo”.
”Telefonica – ha dichiarato il presidente esecutivo della società, Cesar Alierta – dedica grande attenzione e impegno per lo sviluppo della cultura, promuovendo iniziative in grado di valorizzare le espressioni più significative dell’arte a livello mondiale. Certamente – ha proseguito Alierta – il Teatro alla Scala rappresenta una delle più prestigiose istituzioni al mondo per la diffusione della musica e Telefonica è onorata di poter contribuire a nuove affermazioni”.