Sintonia esce da Telco e porta con sé il suo 2% di Telecom e una parte di debito, circa 300 milioni di euro, ma il patto tra i soci della holding viene rinnovato.
Lo si apprende da fonti vicine alla società che controlla il 24,5% del gruppo telefonico italiano.
Sintonia esce da Telco, lo farà entro novembre ma la formula potrebbe non essere quella della scissione: invece di ricevere azioni i Benetton potrebbero ricevere contanti. Questo permetterebbe a Telco di non ridurre la sua partecipazione nel gruppo telefonico.
«I soci – precisa un comunicato dei soci italiani della holding – potranno prendere in considerazione forme tecniche diverse dalla scissione, fermo restando il comune obiettivo di completare l’uscita nei minori tempi tecnici, possibilmente entro fine novembre».
