ROMA – L’accordo tra i lavoratori dell’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese e la Blutec, newco del gruppo Metec/Stola,è stato firmato nella tarda serata del 23 dicembre al tavolo del Ministero dello Sviluppo economico. Gli operai inizieranno in rientro in fabbrica dei primi operai già da subito, mentre tutti gli altri rientreranno progressivamente entro il 2018.
In una nota il ministero ha annunciato la firma dell’accordo, alla presenza del ministro Federica Guidi, dei sindacati e dell’azienda. Presente al tavolo anche il viceministro Claudio De Vincenti che per il ministero dello Sviluppo ha seguito la vertenza fin dall’inizio.
L’accordo sottoscritto
“prevede, nei suoi punti essenziali, il progressivo rientro in fabbrica, da qui al 2018, di tutti gli addetti per la realizzazione di un piano industriale articolato in due fasi: la prima, che decollerà a gennaio prossimo, destinata alla produzione componentistica e la seconda finalizzata alla progettazione e alla realizzazione di due modelli di auto ibride (una di segmento A-B, l’altra di segmento B-C)”.
Il ministro Guidi ha commentato:
“Finalmente i 760 lavoratori di Termini Imerese, le loro famiglie e un intero territorio possono guardare con fiducia al futuro. Con questo accordo si mettono al riparo posti di lavoro e si restituisce una prospettiva industriale all’area”.