ROMA – L’emendamento del governo alla manovra non introduce alcuna imposta sul bollo dei conti correnti, ma anzi elimina quella già esistente per i depositi con giacenze inferiori ai 5 mila euro. A chiarirlo e’ il sottosegretario al Tesoro, Vieri Ceriani, a margine dei lavori delle commissioni Bilancio e Finanze della Camera.
”Sui conti correnti delle persone fisiche – ha spiegato Ceriani ai cronisti – esiste da sempre un bollo annuale di34 euro. L’unica novita’ della manovra e’ che eliminiamo questo bollo sui conti correnti e sui libretti fino a 5 mila euro”. Â Â Il sottosegretario spiega anche la logica di questa scelta: ”Se facciamo la lotta al contante – ha detto – e chiediamo alle banche di non far pagare ai piccoli correntisti certe spese, allora dobbiamo togliere anche questo bollo. E’ uno sgravio a favore delle persone che verra’ compensato dall’aumento del bollo fino a 100 euro per i conti correnti delle imprese”.
