”Non si può più andare avanti con 27 politiche economiche diverse e una moneta unica, per questo le nuove regole europee stabiliscono di definire una politica economica che tenga conto di questo”.
È quanto ha detto il ministro dell’Economia Giulio Tremonti commentando le nuove regole sul patto di stabilità europeo. Secondo Tremonti, tuttavia, la politica economica condivisa dai Paesi membri deve ”tenere conto dell’autonomia degli Stati, ma anche del fatto che il valore del risparmio dell’operaio tedesco dipende anche da quello che succede in Grecia, in Spagna e in Italia”.
”Anche a noi- ha proseguito – interessa quello che fanno loro, ma siccome loro sono tedeschi sono convinti di fare meno errori di noi che siamo latini”