Prospettive soprattutto sul fronte delle entrate, visto che nell’ultima trimestrale Twitter ha rivelato un aumento delle perdite nette di oltre 100 milioni di dollari. A pesare sul cattivo andamento del titolo nella giornata di oggi, comunque, e’ stato soprattutto il fatto che circa 500 milioni di azioni in mano a manager e dipendenti della societa’ potranno ora essere vendute, essendo scaduto il termine in cui questa operazione era vietata. E le azioni del social media sono andate a picco nonostante nonostante la maggior parte degli azionisti – il fondatore Jack Dorsey in testa – abbiano assicurato di non voler ridurre la loro quota di partecipazione nel gruppo.