Il Pil dei sedici Paesi della zona dell’euro e quello dell’Unione europea è aumentato dello 0,3% nel terzo trimestre dell’anno, mentre nello stesso periodo quello della Ue-27 e’ cresciuto dello 0,5%, secondo la seconda stima di Eurostat. Il dato dello 0,3% e’ stato rivisto al ribasso rispetto allo 0,4% della stima flash pubblicata a novembre scorso. Nel corso del secondo trimestre la crescita in entrambe le zone era stata dell’1%.
La crescita maggiore del Pil nel terzo trimestre rispetto a quello precedente è stata, secondo la rilevazione pubblicata oggi da Eurostat, quella della Svezia (+2,1%), seguita da Lussemburgo (+1,5%) e Polonia (+1,3%). La Germania ha fatto segnare +0,7%, mentre la Francia e’ cresciuta come l’Italia dello 0,3%. Ferma la crescita della Spagna (+0,0%), in contrazione i dati per Grecia (-1,3%) e Romania (-0,7%). Nello stesso terzo trimestre, la crescita rispetto al secondo negli Stati Uniti e’ stata dello 0,6%, mentre in Giappone e’ stata rilevata all’1,1%.