PRAGA – Il premier ceco Petr Necas non ha escluso la firma della Repubblica ceca al Patto di debito dell'Ue, ha solo rinunciato ad assumersi l'impegno di firmare. Necas lo ha detto oggi in Parlamento rispondendo all'opposizione socialdemocratica che gli ha chiesto di giustificare il suo atteggiamento al summit di gennaio a Bruxelles.
''Non ho escluso la firma, ho solo rinunciato a prendere questo impegno'', ha detto Necas, secondo il quale ''la Repubblica ceca prendera' una decisione sull' eventuale firma di questo patto dopo aver studiato accuratamente il testo finale''.
''Sappiamo che si tratta di un trasferimento di altri poteri importanti a istituzioni dell' Ue e che il carattere della collaborazione europea cambia e si dirige verso un federalismo fiscale'', ha dichiarato.
Il premier ha anche accennato al fatto che il nuovo patto rendera' possibile ai due piu' grandi paesi dell' Ue insieme con la Commissione europea ordinare agli altri, nel caso di bisogno, le misure per ridurre il deficit eccessivo del bilancio.