Il peso complessivo dei costi della politica ammonta a 11,6 miliardi di euro all’anno. È quanto emerge da una indagine della Uil, che ha analizzato i bilanci delle Istituzioni, gli elenchi degli incarichi e delle consulenze nelle Pubbliche Amministrazioni.
Secondo il sindacato, infatti, ”i costi delle Istituzioni (Parlamento, altri Organi Costituzionali, Regioni, Province, Comuni), ammontano a circa 6,3 miliardi, a cui vanno aggiunti: 2,8 miliardi per incarichi e consulenze conferiti dalla Pubblica Amministrazione (centrale e periferica dello Stato) e ulteriori 2,5 miliardi, secondo una stima della Uil, per i compensi degli amministratori di societa’ ed enti promossi e/o partecipati dalla Pubblica Amministrazione. Si arriva cosi’ a oltre 11,6 miliardi”.
Nel dettaglio, spiega Guglielmo Loy, segretario confederale della Uil, ”le spese per il funzionamento dei cosiddetti Organi della Democrazia (Parlamento, Consigli e Giunte Regionali, Provinciali, e Comunali), ammontano a oltre 4,6 miliardi di euro l’anno, per gli oltre 123 Mila tra Parlamentari e Amministratori Locali. A cui vanno aggiunti 628 milioni di euro l’anno per il funzionamento della Presidenza del Consiglio; 473 milioni di euro per gli altri Organi Costituzionali; 546 milioni di euro per il funzionamento degli altri Organi a valenza Costituzionale”. Ancora più in particolare, ”dai dati elaborati sui Bilanci dei due rami del Parlamento – spiega la Uil – si deduce che i costi di funzionamento di questa Istituzione ammontano a 1,5 miliardi di euro”.
”Secondo nostre stime – continua Guglielmo Loy – oltre 1 milione di persone vivono direttamente, o indirettamente, di politica”. Si tratterebbe di ”un esercito composto da piu’ di 123 mila tra parlamentari, ministri, amministratori locali; da circa 25 mila amministratori delle oltre 7 mila tra societa’ e consorzi partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni; da oltre 299 mila persone con incarichi e consulenze elargite nella Pubblica Amministrazione”.
A questi, sempre secondo il sindacato, ”vanno aggiunti gli oltre 8.845 consiglieri circoscrizionali (limitati alle città capoluogo); la massa del personale di supporto politico addetto agli uffici di gabinetto dei ministri, sottosegretari, presidenti di Regione, Provincia, sindaci, assessori regionali, provinciali e comunali; i direttori generali, amministrativi e sanitari delle Asl; i numerosi componenti dei consigli di amministrazione degli Ater, degli Enti Pubblici” ed altri.
Inoltre, ”a livello di amministrazioni centrali dello Stato, la spesa impegnata per incarichi e consulenze ammonta a quasi 192 milioni di euro; nella scuola e nell’universita’ a oltre 433 milioni; nel comparto della sanita’ a oltre 635 milioni e nel comparto degli enti territoriali a piu’ di 1,5 miliardi’. E, sottolinea la Uil, ”il piu’ alto numero di incarichi e consulenze conferite dalle pubbliche amministrazioni si registra in Lombardia dove sono oltre 51 mila con un impegno di spesa di oltre 482 milioni”.