MILANO – Unicredit cerca la stretta sul nome dell’erede di Sergio Ermotti a capo del Corporate & Investment banking. In previsione del cda atteso fra due settimane, la questione è affidata ai comitati che precedono, di regola, il board. Ma per fare il punto non è escluso che ci possa essere una riunione al vertice già in questi giorni.
In pole position nella ‘short list’, sul tavolo dell’amministratore delegato Federico Ghizzoni, resta l’ex capo dell’investment banking di SocGen Jean-Pierre Moustier. Tra i candidati, ma con meno chance, anche Leonhard Fischer, Ceo della società di investimenti RHJ International (con quartier generale a Bruxelles) ma, soprattutto, ex capo di Dresdner Kleinwort Wasserstein.
Nei giorni scorsi sia il presidente Dieter Rampl sia l’a.d, interpellati sul tema si sono trincerati dietro un ‘no comment’. Ghizzoni ha poi più volte ribadito che la selezione è fra persone ”di elevata responsabilitàe professionalita”. Piazza Cordusio è alla ricerca del nuovo responsabile del Cib da novembre scorso dopo che Ermotti, in seguito alla ridefinizione dell’assetto di vertice, ha deciso di lasciare il gruppo. Il banchiere di Lugano, peraltro, da aprile approdera’ in Ubs come presidente e amministratore delegato dell’area Emea.