NEW YORK, 7 nov – Una tiepida recessione dell'Europa si farebbe sentire sui conti delle aziende americane e sull'economia statunitense. E uno shock 'severo' dall'Europa, rischierebbe di far deragliare la fragile ripresa americana. Lo riporta il Wall Street Journal, sottolineando che l'Europa e' un mercato chiave per gli esportatori americani.
E che le aziende statunitensi hanno 2.000 miliardi di dollari di liquidita' che potrebbe essere un cuscinetto in caso di una stretta del credito. L'Unione Europea e' il secondo partner commerciale degli Stati Uniti dopo il Canada, con 240 miliardi di dollari in esportazioni nel 2010, il 19% del totale statunitense.