I medici che assistono pazienti anziani coperti dal Medicare, l’assistenza pubblica americana per i pensionati, dalla prossima settimana vedranno ridursi del 21 per cento i sussidi federali.
Il Senato infatti non ha approvato entro la scadenza fissata un rinvio per i prossimi due anni della misura, come ha chiesto l’Associazione dei medici che, riuniti ieri a Chicago, in segno di protesta hanno inviato i loro camici a deputati e senatori.
“Il Senato non ha agito ed ha reso i tagli del 21 per cento dei pagamenti una legge dello Stato – ha dichiarato James Rohack presidente dell’associazione – i medici già da questa settimana vedranno ridursi i propri onorari e questo peggiorerà il servizio offerto agli anziani dal momento che i medici saranno costretti a cambiare il modo di lavorare”.
Lo stesso presidente Barack Obama era intervenuto per chiedere l’approvazione da parte del Senato, dove i democratici non hanno più una maggioranza a prova di ostruzionismo ad oltranza, del pacchetto che oltre al ‘doc fix’ – come è stata ribattezzata la misura per garantire il pagamento dei dottori – aveva anche interventi in favore dei disoccupati e degli Stati.