NEW YORK, USA – Il sistema computerizzato della borsa newyorchese Nasdaq è stato penetrato da hackers svariate volte nel corso dell’anno passato, a quanto rivela il Wall Street Journal riportato dall’Associated Press.
Gli inquirenti stanno cercando di identificare gli hackers e accertare i motivi della loro intrusione.
Il Nasdaq, che si affianca al New York Stock Exchange, è il sistema di quotazione telematica dei titoli che non sono trattati nelle borse valori organizzate ma che hanno a disposizione un apposito mercato chiamato “over the counter”.
Fonti degli inquirenti hanno riferito che la piattaforma di scambi, dove vengono eseguite le transazioni, non è stata compromessa. Hanno aggiunto che a quanto sembra gli hackers sono entrati ”solo per dare uno sguardo in giro”. Nessun commento dal Nasdaq.
Le possibili ragioni dell’intrusione includono guadagni finanziari, furto di segreti commerciali o addirittura una minaccia alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti mediante danni al funzionamento del Nasdaq.
A dare la caccia agli hacker sono i servizi segreti e l’Fbi, che dell’accaduto hanno informato la Casa Bianca.
Finora gli inquirenti non sono stati in grado di collegare l’azione degli hacker ad uno specifico individuo o Paese, ma fonti vicine alle indagini hanno detto al Wsj che certe prove riscontrate indicano la Russia, o che gli hacker l’abbiano usata come canale di transito.