Quattro multinazionali del tabacco stanno freneticamente cercando di convincere a Washington il vice-procuratore generale Elena Kagan non portare il loro caso davanti alla Corte Suprema: i giudici potrebbero multarle di 280 miliardi di dollari per aver illegalmente nascosto ai consumatori che il fumo è pericoloso, a quanto riferisce The Huffington Post.
Le quattro multinazionali, conosciute col nome di ”Big Tobacco”, sono la Philip Morris, la R.J. Reynolds Tobacco, la British American Tobacco Investments Ltd. e la Lorillard Tobacco. Insieme controllano il 90 % delle sigarette vendute negli Stati Uniti, hanno tempo fino al 19 febbraio per convincere il governo ad evitare il ricorso alla Corte Suprema, dove è convinzione diffusa che verrebbero condannate a pagare l’enorme somma.
La sentenza con cui un magistrato decise che ”Big Tobacco”aveva per anni ingannato i consumatori risale al 2006, ma altri livelli della magistratura tirarono le cose per le lunghe affermando che il governo non ha il diritto di imporre la multa da 280 miliardi.
A metà dicembre, i legali di ”Big Tobacco” hanno avuto una serie di negoziati col vice-procuratore generale Kagan