L’operatore telefonico russo Vimpelcom e il magnate egiziano Naguib Sawiris potrebbero annunciare già lunedì che sono vicini ad un accordo per la fusione dei rispettivi asset telefonici, Wind compresa. Lo riferisce l’agenzia Bloomberg citando due fonti secondo le quali non è comunque detto che l’accordo venga raggiunto.
Le parti, riferiscono le fonti, hanno discusso per quattro settimane la transazione che ha l’obiettivo di dare vita a una compagnia del valore di oltre 25 miliardi di dollari. Teatro dell’intesa potrebbe essere l’appuntamento del 6 ottobre in Algeria, in occasione della visita del presidente russo Dmitry Medvedev. Sawiris, secondo le indiscrezioni, diventerebbe un significativo azionista di minoranza della nuova società , che comprenderebbe il 51% di Orascom e l’italiana Wind, con una base clienti totale di oltre 200 milioni di persone.
