ROMA – Yamamy, l’azienda di intimo nata nel 2001 e da allora controllata dalla famiglia Cimmino di Napoli e Garda di Varese, cambia l’assetto proprietario. Fra qualche giorno, scrive oggi il Corriere della Sera, si concluderà una manovra finanziaria che porterà all’uscita dei Garda.
La loro quota del 50 per cento in Inticom, la holding che possiede il marchio Yamamay, sarà rilevata dalla finanziaria Pianoforte Holding dei Cimmino e di una altra famiglia napoletana, i Carlino, già proprietari di Carpisa.
Due gli effetti dell’operazione. Innanzitutto la “liquidazione” della famgilai Garda da Yamamay, forse, scrive il Corriere, per una diversa visione strategica sul futuro del gruppo e in particolare sull’ipotesi di una fusione con Carpisa.
L’altro effetto riguarda una possibile fusione tra la Yamamay di Gallarate (Varese) e la Carpisa di Nola (Napoli). I Cimmino hanno già il 25 per cento di Carpisa, dei Carlino. Presto, con l’acquisizione da parte di questi ultimi del 50 per cento di Yamamay, i destini delle due aziende saranno incrociati. Dovrebbe quindi partire la fusione ed eventualmente la quotazione in Borsa del nuovo gruppo integrato.
