MILANO, 19 OTT – Uno strumento permette di valutare se il tetto della propria casa e' adatto all'installazione dei pannelli solari: lo hanno messo a punto i ricercatori svedesi dell'universita' di Goteborg, che lo cederanno gratuitamente alle aziende e ai comuni che ne faranno richiesta.
''I tetti di una citta' possono essere piu' o meno adatti all'installazione di pannelli solari, a seconda dell'ombra creata dalla vegetazione e dalle case vicine, dall'inclinazione e dall'angolo di incidenza con cui vengono colpiti dai raggi solari'', spiega Fredrik Lindberg, del dipartimento di scienze della Terra dell'universita' di Goteborg. ''Ora per la prima volta e' possibile determinare quanta energia solare puo' essere catturata dal tetto nell'arco dell'anno''.
Il nuovo strumento, denominato SEES (Solar Energy from Existing Structures), si basa su un sistema cartografico digitale (GIS, geographical information system) che raccoglie e analizza i dati geografici per collocare l'edificio di interesse nella posizione esatta in cui si trova.
Il sole 'virtuale' nel modello illumina il quartiere ricostruito in 3D e simula le ombre create dagli edifici circostanti e dalle piante, calcolando l'impatto che potrebbero avere sull'efficienza energetica nel corso dell'anno e addirittura per ciascuno dei 12 mesi. In questo modo viene calcolata la radiazione solare totale che potrebbe essere ricevuta da ciascuna parte del tetto e quindi i kilowattora per metro quadrato.
