ROMA – Nessun interesse di Eni per Edison: è quanto sostiene il portavoce del gruppo Gianni Di Giovanni a proposito dei rumors su Edison.
”In relazione ad alcune indiscrezioni di stampa riguardanti il presunto interesse di Eni per alcuni asset della società franco-italiana Edison, precisiamo che il tema non è in agenda e che non è nemmeno presente nel nostro piano strategico 2011-2014, recentemente approvato e presentato ai mercati”.
In mattinata a Piazza Affari il titolo Edison è arrivato +5% proprio sulla scia delle indiscrezioni per un possibile intervento di Eni ed Enel a tutela dell’italianità del gruppo guidato da Umberto Quadrino.
Nessun commento da parte di Eni ed Enel sulle indiscrezioni di stampa che ipotizzano un intervento dei due colossi italiani per salvaguardare l’italianità di Edison mentre sul titolo si è scatenata a Piazza Affari la speculazione (+5,07% a 0,78 euro).
A due ore dalla chiusura della borsa i volumi, con 14,7 milioni di pezzi scambiati, sono doppi rispetto alla media giornaliera degli ultimi 30 giorni. Una situazione che potrebbe spingere la Consob a chiedere chiarimenti.
Al di là della posizione ufficiale dei due colossi a controllo statale, fonti finanziarie confermano la richiesta del Tesoro ad Enel ed Eni per un intervento a difesa di Foro Buonaparte nel caso in cui le trattative tra i soci, i francesi di Edf e gli italiani guidati da A2A, non dovessero portare a un accordo equilibrato.