ROMA, 21 SET – ''Una grande parte dell'umanita' si sta affacciando solo ora alla soglia dello sviluppo e ha bisogno di enormi quantita' di energia per sostenere la legittima aspirazione a una vita migliore''.
E' ''questa la sfida che la nostra epoca deve affrontare: come promuovere l'accesso di tutti all'energia senza danneggiare in modo irreparabile l'ambiente''.
E' questo il punto principale dell'intervento che l'amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, ha tenuto ieri di fronte all'assemblea dell'Onu e ripreso oggi dal Sole 24 Ore, dove ha sottolineato che ''la disponibilita' di energia elettrica e' fondamentale per favorire l'uscita dalla poverta' di tanta parte del mondo. Dobbiamo produrla e distribuirla nel modo piu' sostenibile possibile''.
Conti ha quindi ricordato che le iniziative avviate da Enel ''hanno permesso a piu' di un milione di persone di avere accesso all'elettricita' sostenibile. In molti casi, con il ricorso a fonti pulite, ampiamente disponibili proprio dove piu' forte e' la fame di energia. L'obiettivo che ci siamo dati con il programma 'Enabling Electricity' e' di raddoppiare questa cifra nei prossimi tre anni''.